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Schifani il candidato: è l'usato sicuro?

2022-08-13 19:03

Fabio Tracuzzi

Cronaca, Politica, Focus,

Schifani il candidato: è l'usato sicuro?

Ormai è deciso. Dopo tante polemiche è Renato Schifani il candidato del centrodestra alla Presidenza della Regione. Miccichè deve rassegnarsi. E' sconfitto

Il centrodestra dopo esser stato sull’orlo di una insanabile frattura causata, voluta e alimentata da Gianfranco Miccichè che ha persino cercato di far passare per documento unitario di tutta Forza Italia Sicilia la sua candidatura alla Presidenza bocciando il nome di Schifani, ha trovato proprio nel nome dell’ex presidente del Senato il nome di sintesi. Quindi Renato Schifani candidato di tutto il centrodestra con Miccichè che ha dovuto subire lo smacco su tutto il fronte. Non ha deciso lui, con l’aiuto della Lega, che in Sicilia conta davvero poco, ma dal Cavaliere in persona incalzato dalla Meloni. “Non avete voluto Musumeci? Ci avete dato tre nomi con la possibilità di sceglierne uno. Questo abbiamo fatto e Miccichè vuole annullare ancora tutto? O lo mettete a posto o la coalizione in Sicilia finisce qui”. E Berlusconi ha capito che Giorgia Meloni non scherzava e ha quindi telefonato a Miccichè ordinandogli di smetterla con i suoi capricci, soprattutto con quelli messi in mostra dopo le 18.  E bimbo Gianfranco ha dovuto obbedire lanciandosi anche in dichiarazioni di elogio verso l’odiato candidato Schifani che la sera prima aveva bollato, con tutto il rispetto, come inadeguato. "Sono onorato e commosso – le prime dichiarazioni di Renato Schifani - dalle parole di Gianfranco Micciché che mi indica come candidato di Forza Italia alla presidenza della Regione siciliana. Un profondo e sincero ringraziamento va al presidente Berlusconi, al coordinatore nazionale Antonio Tajani e alla classe dirigente del mio partito che ha voluto questo mio impegno. Ringrazio inoltre tutti gli alleati della coalizione - continua il senatore forzista - per il sostegno e la fiducia dimostratami. Lavorerò senza sosta per il bene e la crescita della mia terra, sempre nel rispetto delle varie sensibilità dei partiti della coalizione e della sua unità".  Eccolo il politico da prima repubblica. Dice tutto per non dire niente. La candidatura di Schifani e quindi certamente una sconfitta per Miccichè che forse troverà un posto a Roma dove invece lo troverà certamente Nello Musumeci che magari avrà un sottosegretariato. Lo vedremo presto. Noi abbiamo l’occasione che con la candidatura di Schifani l’intera Sicilia abbia perso una grande occasione di darsi un volto nuovo. Un volto giovane che potesse ispirare fiducia. Sbagliamo? Speriamo. Saremo i primi a riconoscerlo.