Al Catania basta un gol di Andrea Russotto per sancire la quattordicesima vittoria consecutiva.
Gran parte della partita si svolge sul binario dell’equilibrio, che viene illusoriamente spezzato dalla squadra capolista al 35’ del primo tempo, grazie al numero sette che sigla una rete in posizione di fuori gioco.
Al 70’ della ripresa, il Catania stavolta riesce a passare in vantaggio sempre con il fantasista romano che, con un siluro su punizione, segna un gol fantastico e riesce finalmente a mettere la sua firma sul tabellino della partita.
Cinque minuti dopo, sempre i rossazzurri, raddoppiano con Rapisarda, ma anche questo gol viene nuovamente annullato per un fallo in attacco, a detta dell’arbitro.
Sostenuta dai suoi tifosi, l’Acireale prova il contrattacco e infiamma gli ultimi 15 minuti del match, creando tante azioni fine a sé stesse a causa, da un lato della poca lucidità dei suoi uomini e dall’altro dall’arcigna difesa del Catania, che resiste a qualsiasi assalto avversario, issando un muro davanti la porta dell’estremo difensore lettone.
I rossazzuri battono i rivali e proseguono la loro marcia trionfale verso nuovi record.
L’Acireale sprofonda sempre più giù in classifica e rischia la retrocessione in eccellenza.
Per gli uomini di Giovanni Ignoffo sarà fondamentale mantenere i nervi saldi e giocare ogni partita con grinta e determinazione, per tentare di salvarsi nella serie dilettantistica ed evitare i playout.
Marcatori: Andrea Russotto 70'
Arbitro :Vincenzo D'ambrosio Giordano