Catania ospita per la seconda volta Il Fringe Festival, la rassegna internazionale del Teatro Off e delle Arti performative, ideato e diretto da Renato Lombardo e Francesca Vitale. Il Festival coinvolge tutta la città, in un’ altenarsi di spettacoli, performance, mostre, presentazioni di libri e varie forme di espressioni artistiche che rendono le vie del centro storico di Catania un vero e proprio richiamo teatrale ricco di fascino. E’ proprio all’interno di questa culla d’arte che si forma nel 2022, durante la prima edizione della rassegna, la compagnia teatrale Il Milione formata da Pietro De Nova e Maurizio Zucchi. Una compagnia emergente ma già in grado di trasmettere al loro pubblico quel carico di emozioni e di magia all’altezza di una rappresentazione liberatoria per gli spettatori, inconsapevoli della catarsi a cui sarebbero andati incontro.
De Nova e Zucchi si sono esibiti con il loro spettacolo “Carte Mute” al Cut (Centro Universitario Teatrale), performando in quattro repliche di assoluto successo.
L’opera teatrale trova radici e si sviluppa su tre dubbi amletici che crucciano da sempre l’essere umano : chi siamo ? Dove siamo? Da dove veniamo ?
Da queste tre domande comincia il viaggio fisico, emotivo ed interiore dei due protagonisti Ponente e Levante. Due mercanti che attraverso le loro storie di vissuto trasportano lo spettatore in un luogo “non luogo” che potrebbe essere identificato in qualsiasi parte del mondo, India, Cuba, Africa, poco importa, lo spazio ed il tempo sono in realtà le emozioni ed i ricordi di ogni vita. Un’esplorazione, quella dei due mercanti, di tutto ciò che è l’ignoto, in un alternarsi di sofferenze e momenti brillanti a tratti esilaranti. Sapersi adattare ad ogni luogo potrebbe il segreto del saper vivere. La compagnia teatrale Il Milione si ispira per l’appunto, alla figura di Marco Polo, ai suoi viaggi e alle sue avventure tanto narrate, e da qui, grazie alla loro bravura, lo spettatore vive appieno l’intimità dei loro racconti, vibranti, profondi, colmi di valori in un tramandarsi di insegnamenti familiari. Dentro Carte Mute c’è tutto una mappatura virtuale della vita stessa e l’arte di viverla. Il pubblico in un religioso silenzio potrebbe percepire sulla propria pelle la pioggia delle tempeste ed il vento delle burrasche. Due mercati capaci di vendere il nulla nell’arte dell’arrangiamento.
Applausi e lode a De Nova e Zucchi già vincitori nel 2022 del primo premio internazionale, e come si dice in questi casi Ad Maiora semper.
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